Drum Circle per bambini

Suonare tutti insieme nel cerchio di Tamburi

Il Drum Circle per bambini nelle scuole di musica, nelle scuole per l’infanzia e nelle scuole di istruzione primaria, funziona molto bene.
Il Drum Circle è visto dai bambini come un’attività divertente ed esperienziale che promuove un apprendimento legato al suono, al movimento, e a tutti i sensi (multisensoriale).
L’attività costruisce fiducia in se stessi e abilità sociali.
Aiuta l’accrescimento delle capacità motorie (elaborazione delle informazioni) e aumenta la creatività;
Aiuta anche ad insegnare loro alcuni concetti di matematica di base. I ritmi che vengono costruiti in maniera naturale dai bambini, sono segnati dal tempo e dalla pulsazione, quindi la matematica viene insegnata senza in realtà insegnarla dall’alto, ma semplicemente suonando i tamburi e divertendosi. I tamburi insegnano loro un ascolto attivo e interattivo tra i partecipanti, concentrazione e raggiungimento degli obiettivi.
Quando l’attività raggiunge un apice motivazionale, soprattutto con bambini di sei – sette anni contestualizzati in un percorso educativo a lungo termine, la luce si accende e organizzano una vera e propria orchestra, organizzando lo spazio con dei leggii, sedie e strumenti dedicati scelti da ognuno di loro, in base a dei criteri che avranno assimilato durante un percorso di più incontri.
Di loro iniziativa, i bambini decidono il proprio ruolo all’interno dell’orchestra e di conseguenza uno specifico strumento tra tamburi e piccole percussioni, che si complementano tra loro.
Un modo autonomo di autoregolarsi e autogestirsi. Impressionante!

Si ringrazia Fabbrica del Suono per il video contributo

Esperienze vissute

Per le fasce di età dei più piccoli, dai tre ai cinque anni, un ottimo modo per iniziare ad insegnare i principi base della musica come le “dinamiche”, è usare l’andamento di alcuni animali rappresentando i suoni sul tamburo e sulle piccole percussioni, facendo in un secondo momento interagire tra loro i bambini e quindi i suoni, magari con il racconto di una storia inventata al momento! Gli animali rappresentano diversi suoni e dinamiche come ad esempio: L’elefante – la pulsazione base La tartaruga – piano e lento La formica – piano e veloce Il cavallo – forte e veloce Con le percussioni, si da la possibilità “tattile” di evocare anche i suoni della natura, come lo strofinio con la mano sulla pelle del tamburo per emettere suoni di vento, toccare la pelle dei tamburi con le dita, per ascoltare le gocce di pioggia e così via… Ogni cerchio di tamburi fatto dai bambini è sempre diverso. Dipende da tanti fattori, che magari andremo ad approfondire in un altro articolo del mio blog. Se stai cercando di facilitare un cerchio di tamburi per bambini, e non hai ancora un kit di percussioni adeguato, l’idea della percussione corporea, o “body percussion” è l’ideale per creare la famosa risacca emozionale che ci porterà a sostenere l’attività con i bambini per tutto il tempo necessario. Il mio kit di percussioni prevede sempre tamburi di vario tipo, in numero accurato e secondo il criterio pitch acuto, medio, grave. Spesso il mio kit è molto smart, con strumenti come i tubi musicali boomwhacker, o le sole small percussion, o percussioni “evocative”, dipende dal tipo di lavoro che richiedono i bambini e non quello che io ho in mente di fare. Già, perchè spesso si parte con un’idea orientativa sull’attività da svolgere, ma leggendo il gruppo dei bambini, spesso ti portano altrove e bisogna avere la capacità di leggere il gruppo ed inserire e modellare la tua idea iniziale di attività. A volte potrebbe essere che si faccia tutt’altra cosa. Bisogna essere sempre pronti alle variazioni e cercare di non calare dall’alto le attività in maniera forzata… Per la maggior parte, i bambini tendono ad annoiarsi dopo un po ‘, quindi leggendo sempre il gruppo, bisogna subito cambiare attività per creare una nuova curiosità, una nuova motivazione. Sei lì per loro ed è bellissimo suonare con i bambini dei veri tamburi (non quelli giocattolo) ed è quello che provo a fare con ognuno di loro. Diamo ai bambini dei veri tamburi da percuotere! I bambini apprendono immediatamente tramite il linguaggio cinestetico dell’insegnante, per questo motivo sarà meglio subito iniziare a suonare il tamburo, piuttosto che parlare e dare istruzioni. Il linguaggio verbale diventa secondario, anche perchè nella fascia d’età 3-5 non hanno ancora elaborato un linguaggio verbale proprio. L’emergere de llinguaggio verbale è preceduto da una fase non verbale o prelinguistica durante la quale il bambino acquisisce una serie di competenze comunicative che sono indispensabili per lo sviluppo linguistico: i prerequisiti. Queste competenze emergono molto precocemente, generalmente entro i primi 12 mesi di vita. A volte uso anche le lallazioni o vocalizzazioni per aiutarli a iniziare i ritmi. Per esempio, Dum Dum takataka ripetuto ad alta voce alcune volte, quindi suonato sul tamburo tutti insieme. Lo pronunciamo e poi lo suoniamo. Evito assolutamente attività di insegnamento formale delle percussioni, tipo tecnica e teoria, o lavagna.

  Drum Circle Bambini

Drum Circle Bambini

Il mio setting

Il mio setting, preparato prima della lezione, è composto da sedie in cerchio, talvolta concentrico – uno a pochi centimetri dall’altro, lasciando un pò di spazio per le gambe per i bambini. Lascio sempre alcuni spazi aperti in modo che i bambini possano uscire dall’area o entrare con facilità. Distribuisco gli strumenti secondo un criterio di suono di gruppo (un tamburo o una small percussion), per creare una piattaforma adeguata per l’iterazione e la connessione, come ci insegnano durante i training di Drum Circle Facilitator. I bambini capiscono da soli e suonano. E’ fondamentale lavorare sempre con piccoli gruppi di 7-8 bambini massimo e sempre in compresenza con un’insegnante o un educatore di riferimento. La maggior parte dei drum circle per bambini che faccio, hanno cadenza di una- due volte a settimana, per sei mesi o tutto l’anno. Questo dipende dall’organizzazione della scuola privata, o pubblica. L’ideale, sarebbe inserire i programmi di esperienza del ritmo e della musica come nidi sonori e talking drum, nei programmi curriculari delle scuole, andando così ad integrare e creare un’offerta formativa di notevole valenza. I bambini non vedono l’ora di incontrarmi, perché è un evento speciale ed è molto divertente suonare il tamburo. Aiutare a diffondere i cerchi di tamburi è molto importante per me, in quanto è un grande obiettivo che riempie la mia vita. Una volta entrato nel cerchio, ho continuato a unirmi alle persone, ai bambini, ad interagire emotivamente con tutti loro, in maniera naturale. Questo è il ruolo specifico del facilitatore, forse un po’ meno del percussionista, che avrà sicuramente la sua valenza in un altro contesto musicale. Ho lavorato con varie fasce d’età di persone: in scuole, gruppi, comunità, feste, team building, e così via… A volte hanno tutti un’età omogenea, a volte età mista, a volte genitori e bambini, anziani, diversamente abili, ma nel cerchio si annullano tutte le differenze e le etichette, perchè diventiamo tutti uguali.

 

Per altre informazioni, visita la mia fan page Facebook o mettiti in contatto con Tamborey, per una consulenza gratuita o per elaborare il progetto educativo più adatto alle esigenze della tua organizzazione/scuola.